Il tema della verginità legato all’utilizzo dei tamponi è molto frequente tra ragazze, soprattutto tra le più giovani che hanno avuto da poco le prime mestruazioni. È del tutto normale essere un po’ confuse sulle modalità di utilizzo degli assorbenti interni e sul loro rapporto con la verginità. Se avete iniziato ad avere le mestruazioni da poco e volete usare tamponi, ma avete paura che possano farvi perdere la verginità, non preoccupatevi, all’interno di questo articolo potete trovare le risposte ai vostri dubbi.
Assolutamente no. L’uso di un assorbente interno per le mestruazioni non altera in alcun modo lo stato di verginità di una persona.
No, non è così. La prima volta che si ha un rapporto sessuale non è la stessa cosa che usare un assorbente interno. Gli assorbenti interni non fanno perdere la verginità. La vostra “prima volta” sarà sempre quando avrete un rapporto sessuale per la prima volta.
Innanzitutto, l’imene non si “rompe”, ma si distende. Sebbene sia possibile che un tampone distenda l’imene, non può romperlo. È anche possibile che l’imene si sia già disteso o si distenda in altri modi, o che addirittura non si distenda nemmeno durante i rapporti sessuali. Gli assorbenti interni sono piccoli e possono essere inseriti attraverso l’apertura esistente dell’imene. Sorprendentemente, anche durante il primo rapporto sessuale può capitare che l’imene non si non distenda fino in fondo o fino a quanto si possa immaginare.
No, se per vergine si intende una persona che non ha mai avuto rapporti sessuali.
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